

Sono tecniche molto dolci ma nello stesso tempo profonde ed efficaci per lavorare sui disequilibri interiori che generano disturbi fisici e emotivi, portando il soggetto a conoscere se stesso oltre i condizionamenti subiti nel corso della vita, oltre le maschere che tutti i giorni indossa per affrontare situazioni che lo snaturano, per scoprire che cosa realmente desidera per la sua realizzazione e per la libertà di manifestare se stesso per ciò che è veramente, unico modo per trovare la pace interiore e la gioia di vivere.
REGRESSIONI E
VISUALIZZAZIONI
VISUALIZZAZIONI IMMAGINATIVE
Una stanza accogliente e silenziosa, lieve profumo nell'aria, musica rilassante fa da sottofondo alle parole dell'operatore. Una prima parte è dedicata allo scioglimento muscolare, alla respirazione e al rilascio della tensione procurando un profondo stato di rilassamento. La parte centrale è dedicata alla narrazione, durante la quale il senziente viene guidato a vivere un'esperienza immaginaria, ma ricordiamo che per il nostro cervello non c'è alcuna differenza tra l'immaginario ed il reale, le zone cerebrali che rispondono all'immaginazione sono le stesse utilizzate per elaborare le esperienza reali. In base a queste scoperte è infatti nata una nuova branca della medicina: la psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), che ritiene inscindibilmente correlati questi aspetti dell'uomo. La parte finale riporta lentamente il soggetto ad un normale stato di veglia.




REGRESSIONI ALLE VITE PASSATE
Le regressioni sono una forma di visualizzazione ancora più profonda in cui il senziente viene messo in grado di ricordare eventi del passato, della sua infanzia, o legati al momento della sua nascita, che possono avere condizionato la sua vita presente. Se necessario, si può realizzare una regressione anche alle vite passate. Queste tecniche sono utili a sciogliere traumi che influenzano a volte in modo pesante la vita attuale e che spesso portano a conoscere le cause profonde di alcuni nostri atteggiamenti che sfuggono alla nostra comprensione.

